Ora vi racconto una storia: il 29 dicembre, di mattina, io e Paolo decidiamo di andare a comprare dei fiori per la casa, e, al passaggio, andiamo da Feltrinelli per cambiare un libro, regalo di Natale. Mentre siamo alla cassa Paolo capta la richiesta di una coppia, con accento veneto, distinta, che chiede delle poesie di Renzino Barbera. La commessa non capisce e propone l’ultimo libro su Renzo Barbera, presidente del Palermo, e loro precisano che vogliono un libro del poeta Barbera, non del Presidente del Palermo Calcio. E la ragazza allarga le braccia. Così li fermo e gli spiego qual’è il libro che devono chiedere al piano di sopra. Ci rincontriamo all’uscita, dopo 5 minuti, e chiedo loro se hanno trovato quello che cercavano. Niente. Così gli porgo un biglietto da visita e gli dico di chiamarmi nel pomeriggio che avrei cercato di aiutarli. Loro mi danno il loro numero di telefono e si prosegue la mattinata. A pranzo mando loro un messaggio chiedendogli se volessero venire da noi, nel pomeriggio, a sentire le poesie di Renzino, recitate da lui, nel disco che accompagna il libro SSSicilia, scritto con mio padre. Mi chiamano subito accettando ed alle 18 in punto arrivano. Ci sono a casa altri amici e sentiamo poesie chiacchierando amabilmente. Fra noi e loro, Susy ed Eddy, scatta il colpo di fulmine. Allora gli propongo di venire con noi l’indomani pomeriggio ad una manifestazione in onore di Renzino a Castelbuono. E loro vengono! A Castelbuono gli presento Fiasconaro, re dei panettoni e si scopre che Susy, proprietaria di palestre a Mestre, quest’anno ne aveva comprati 40 da regalare alle clienti affezionate. Ed anche con Fiasconaro scocca il colpo di fulmine. Poi li presento ad Angela Castiglione e Angelo Butera, imprenditori teatrali, che avevano organizzato la serata. Ed anche con loro è amore, tant’è che, andando via io, che avevo un altro impegno, loro restano, andando pure a cena col sindaco di Castelbuono! A questo punto mi lancio e li invito a trascorrere con noi la sera di Capodanno. Vengono altri amici, e si finisce a cantare, serata deliziosa, amabile, serena. Con loro che rispondono al telefono agli amici che li chiamano per fare gli auguri, che restano sbigottiti dai racconti e dal fatto che loro siano ospiti di una coppia di sconosciuti la sera del 31! E così è, visto che li ho rimorchiati io per la strada! E l’indomani finiamo gli avanzi della cena con un aperitivo in terrazza al Lauria, al sole, circondati da un mare stupendo.
Loro si sono convinti di aver girato un film, pieno di storie strane, coincidenze e fatti incredibili. Io mi sono molto divertita a dare una piccola dimostrazione di ciò che i palermitani sono capaci di fare e di dare in fatto di accoglienza. E in più ho conosciuto due persone deliziose, con le quali ho mantenuto un rapporto di amicizia e di scambi!